Nasce a Campobasso nel 1935, vive e lavora a Roma, dove insegna Pittura all'Accademia di Belle Arti. La sperimentazione tecnico-materica è il punto centrale della sua ricerca: fin dagli anni Cinquanta opera con metallo, legno, stoffe, ghisa, marmo ecc., con procedimenti affini alla lavorazione industriale. La sua prima personale è alla Galleria Montenapoleone a Milano nel 1957 presentata da Emilio Villa e lo stesso anno è alla Rome-New York Art Foundation insieme a Burri, De Kooning, Fontana, Pollok. Collaborerà anche col cinema e il teatro d'avanguardia come sceneggiatore, costumista e scenografo (ad esempio nel Misantropo di Luigi Squarzina o alla Salomé di Carmelo Bene); collabora come designer e interviene con le tecniche più varie anche in ambito architettonico (ad esempio realizza la facciata della Sinagoga di Livorno nel 1960, il soffitto della sede RAI a Roma nel 1964 e il Centro Congressi si Bergamo nel 1990-91). Tematica ricorrente è la trasposizione della natura in senso stilizzante (soprattutto alberi, fiori e animali), accentuandone l'espressività con colori fluorescenti e materiali sintetici. Negli anni Settanta l'attività espositiva si sussegue con grande ricchezza: espone al Museo di Arti Decorative del Louvre (1969), alla Triennale di Milano (1957, 1964, 1968, 1973), alla Biennale di San Paolo del Brasile (1967), alla Quadriennale d'Arte di Roma (1965, 1972, 1986), al Complesso del Vittoriano a Roma (2001), alla XVI edizione di Scultori a Brufa di Torgiano con l'opera Grande Alone (2002), è presente con due personali nel 2006 a Parigi e Londra, partecipa alla 52° Biennale di Venezia (2007) ed è presente con tre personali a Roma e Milano tra il 2008 e 2009. Oltre ai numerosi premi in vari ambiti artistici (scultura, pittura, design, teatro), gli è stato conferito il titolo di Accademico dell'Accademia Medicea delle Arti e del Disegno di Firenze e all'Accademia Nazionale di San Luca di Roma. Muore a Roma il 16 novembre 2012.